13 Ago Spintime – Che fatica la democrazia! di Sabina Guzzanti
SPIN TIME. CHE FATICA LA DEMOCRAZIA!
fotografia
Chicca Ungaro
montaggio
Irene Vecchio
musica
Giorgio Giampà
Marta Lucherini
suono
Bruno Gilsberg
produttore esecutivo
Salvatore Pecoraro
produzioni
Secol Superbo e Sciocco
in associazione con
FBF
distribuzione italiana
Wanted Cinema
info@wantedcinema.eu
www.wantedcinema.eu
Sinossi
Il protagonista del racconto è un palazzo occupato di 17mila metri quadri, famoso per l’intervento dell’elemosiniere del Papa, in cui è in atto un esperimento politico e sociale. Ci sono delle votazioni che vengono continuamente rimandate e c’è uno spettacolo con regole e finalità del tutto particolari. Questi due plot interagiscono fra loro in modo inaspettato, anche per chi ha pensato il film, e ci consentono di conoscere una realtà di cui mai avremmo immaginato l’esistenza, che ci sembra insieme lontana e tanto familiare.
Note di regia
La decisione di realizzare questo film viene da un’ispirazione quasi comica, improvvisa e intensa, dopo aver conosciuto il lavoro teatrale di Christina Zoniou e il gesto di disobbedienza civile dell’Elemosiniere del Papa, che riattaccò la luce a un palazzo occupato da 180 famiglie di indigenti. Lo slogan per pubblicizzare Spin Timepotrebbe essere: i poveri come non li avete mai visti
Biografia della regista
Sabina Guzzanti (Roma, 1963), è attrice, comica, blogger, regista e cantante. Dopo la maturità classica e gli studi di chitarra al conservatorio, si è diplomata all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, nel 1985. In televisione ha iniziato nel 1987 con Proffimamente… non stop di Enzo Trapani, per poi affermarsi con La TV delle ragazze, seguita da altri programmi di satira. Per il cinema ha interpretato con Giuseppe Bertolucci, I cammelli e Troppo sole. Nel 2002 ha diretto il suo primo lungometraggio, Bimba.
Filmografia