08 Lug Con Isola Edipo e le Giornate degli Autori il cinema e l’inclusione vanno a teatro
Il cinema dell’inclusione tra visione e formazione: una finestra di approfondimento promossa da Isola Edipo in collaborazione con Giornate degli Autori, dono alla città di Venezia con un’intera giornata al Teatro Goldoni, giunge quest’anno alla sua quinta edizione (Wiseman 2017, Depardon 2018, Von Trotta 2019, Ca-vani 2020) e lo fa in una veste eccezionale: con una molteplicità di sguardi. Protagonisti di questa edizione saranno infatti l’attore e regista italiano Michele Placido, la regista tedesca Julia Von Heinz, il belga Jaco Van Dormael, il francese Olivier Guerpillon e l’inglese Michael Winterbottom riunitisi nella realizzazione condivisa di Isolation, un docufilm collettivo di cinque grandi autori europei chiamati a raccontare i drammi e le rivoluzioni causate dalla pandemia nei propri paesi, ciascuno da una prospettiva particolare ma insieme per un obiettivo comune. Registi europei uniti in una simbolica riunificazione del Continente, in un anno molto particolare e difficile come il 2020. La proiezione verrà accompagnata da una masterclass realizzata dai protagonisti di questa preziosa operazione cinematografica.
Ad introdurre questo appuntamento, saranno due diversi film della sezione Notti Veneziane legate ai temi dei diritti e dell’inclusione. Il primo è Fellini e l’ombra della regista Catherine McGilvray, che in un’immersione nell’inconscio iper-attivo del Maestro, accompagna l’attrice portoghese Clàudia Teixeira nell’indagine sul nodo ispiratore che unì la vita sentimentale di Fellini, fondata sull’incontro-simbiosi a specchio della donna del suo destino Giulietta Masina, e l’opera cinematografica dai 45 anni in poi. Il secondo è I nostri fantasmi di Alessandro Capitani, un racconto ironico e amaro attraversato dall’importanza della solidarietà a fronte delle avversità.